Il Riso Parboiled

La produzione di riso parboiled ha origini antichissime; oltre 4.000 anni ci separano, infatti, dai primi utilizzatori di questa tecnica.

Le fasi di lavorazione erano poche e semplici: il riso greggio, risone, veniva messo a bagno in acqua fredda, poi cotto brevemente e infine lasciato asciugare al sole.

Gli impianti attuali utilizzano una tecnica più evoluta. Il risone, una volta bagnato o immerso in acqua calda, con o senza pressione, viene cotto a vapore, asciugato in modo da portarlo al giusto grado di umidità e in ultimo raffinato.

A differenza della lavorazione a parboiled classica che, come detto, parte da risone, il nostro impianto parboilizza i chicchi di riso integrali.

Non viene bagnata e cotta perciò la lolla, la parte più esterna del granello che dona al riso parboiled classico l’intensa colorazione gialla, il sapore paglierino e l’aroma di crusca.

Nel procedimento tradizionale, durante il processo di cottura, tutto ciò che si trova sulla parte esterna del chicco, la lolla, appunto, viene spinto all’interno con la bagnatura e la pressione.

Al contrario, partendo dal riso integrale, la cottura avviene solo con il granello privo del rivestimento esterno e al riparo da ogni tipo di contaminazione esterna.

Grazie quindi alla continua sperimentazione, il nostro processo di parboilizzazione, cottura, gelatinizzazione ha raggiunto nuovi traguardi. La nuova messa a punto regala prodotti sani ed integrali, mantiene la colorazione naturale, uniforme e l’aroma tipico della varietà. È possibile gustare nella versione integrale un riso Basmati o un riso aromatico nella loro profumazione originaria, senza alterazioni e pronti per essere gustati in 10 minuti. I risi pigmentati o colorati, rossi e neri, divenuti un richiamo per ricette moderne e di tendenza, benché integrali, possono essere preparati in 10 minuti. È possibile miscelare a piacere risi differenti: bianchi, integrali e colorati con la sicurezza del tempo di cottura perfetto in 10 minuti.